Guaine, body e guepière per valorizzare le curve

Non sempre il tempo ti gioca contro. Gli anni passano, e tu impari a conoscere i punti forti e i punti deboli del tuo corpo. Sai valorizzare i primi e mascherare i secondi, con serenità e un pizzico di ironia. Prendi le curve, croce di ogni donna, delizia di ogni maschietto. Per tirarle su, rimodellarle se sono troppo generose, renderle più armoniose e più piene dove scarseggiano, niente funziona meglio di una lingerie strategica. Una volta si definiva "contenitiva", termine punitivo sostituito oggi dal più accattivante "shaping", dove "shape" sta per forma e indica tutti quei capi, dalle guaine ai body, dai balconcini alle guepière che, grazie a coppe imbottite, cuciture invisibili, fibre super contenitive, fanno miracoli per valorizzare le curve a tempo di record. Il bello è che c'è ma non la senti! Hai paura che strizzi tanto da toglierti il fiato, che sia rigida o pesante da farti scoppiare di caldo? Metti alla prova la nuova lingerie e scoprirai che ha il pregio di essere ultra-confortevole. Merito di tessuti tecnici altamente performanti che contengono ma non comprimono, modellano ma non segnano. Leggerissimi, lasciano traspirare la pelle e non si fanno sentire neppure quando il termometro sale. Ma se essere performanti è la loro prima missione, i modelli shaping non rinunciano mai al lato sexy della questione. Niente a che vedere, per intenderci, con i mutandoni di Bridget Jones: le guaine e i body di oggi rivelano la loro anima più seducente per non dire audace con eleganti pizzi e strategici inserimenti in tulle "vedo non vedo". I modelli? Tantissimi, da scegliere secondo esigenze e gusti personali. Si parte dai classici completi che non lasciano trapelare in nessun modo il segreto della loro funzione per arrivare ai leggings che snelliscono le gambe sotto i pantaloni. Irresistibilmente sexy, body e guepière in un attimo danno nuova forma alla silhouette mentre le sottovesti accarezzano il corpo sotto gli abiti tenendo dentro quello che non si vuol far vedere. Da provare, infine, i modelli shaping che eseguono un micromassaggio stimolante e antigonfiore oppure quelli che nascondono tra le loro fibre sostanze come la caffeina, preziosa per dimenticare cuscinetti e pelle a buccia d'arancia.

Il bodystocking è uno dei capi più amati dalle donne fin dal 1861

Il bodystocking è un capo molto amato dalle donne di tutto il mondo. Nel settore della biancheria intima sexy fa sicuramente la parte del leone insieme ai babydolls e ai corsetti. Con questi ultimi ha in comune l'epoca in cui fece per la prima volta la sua comparsa tra la lingerie sexy. Il bodystocking più antico di cui si abbia memoria risale, infatti, al 1861 e venne indossato da un'attrice di teatro nel corso di una rappresentazione che per l'epoca fece scandalo. Ai giorni nostri, il bodystocking è diventato un vero è proprio must have! Ne esistono migliaia di tipi diversi. Aperti, chiusi, a rete, di latex, i bodystokings hanno una caratteristica che li rende molto diversi rispetto agli altri capi di lingerie, ovvero, fasciano il corpo e le gambe (body = corpo; stocking = gambe) senza soluzione di continuità, esaltando le curve costringendole con grazia ed eleganza, ma senza rinunciare al confort. In linea di massima, un bodystocking, essendo fatto di materiale elastico, può essere indossato senza particolari problemi da persone che hanno misure assai differenti tra loro, ragion per cui in commercio vengono venduti solo bodystokings in taglia unica, in grado di star bene sia su una donna estremamente magra, che porta una S, sia su una donna dalla figura più morbida e bisognosa di una XL. La tipologia maggiormente in uso è sicuramente quella classica. Bodistocking nero o rosso è un dilemma che attanaglia le donne italiane, mentre le statunitensi osano di più e vedono di buon occhio anche le tinte fluo. In Italia sono anche molto richiesti i bodystockings ricchi di dettagli trendy e alla moda, come ricami particolari o rifiniture in pizzo e scollature da capogiro, sia per ciò che attiene il decolletè, sia per quanto riguarda la schiena. Molto belli risultano essere anche i bodystockings impreziositi da pietre e brillantini. Questi capi sono estremamente versatili e possono essere indossati senza nulla sotto, o con reggiseno, mutandine o culotte. Molto spesso chi li indossa ama calzare scarpe estremamente eleganti con vertiginoso tacco a spillo o addirittura stivali che, anche se di lunghezza variabile, per le amanti del genere fetish, non possono che essere alti fino a metà gamba. Delizioso è anche l'abbinamento del bodystocking con i guanti lunghi di raso o seta che conferiscono alla figura femminile, nel suo complesso, un tocco di eleganza in più.

Gli jeans spray sostituiranno i leggings?

I leggings sono sicuramente uno dei capi più amati dalle donne di tutto il mondo. In quanto a vestibilità ed esaltazione delle forme non sono certamente secondi a nessuno. Però, dall'altra parte dell'Oceano, pare che ci siano delle grosse novità in grado di spodestare dal trono sua maestà leggings in favore di una versione molto innovativa di blue jeans. Tra fantasia e realtà ecco spuntare gli jeans spray, un innovativo progetto della American Eagle che, in pratica, consentirebbe a tutte le donne di uscire di casa libere da ogni sorta di indumento andando in giro nude con addosso solo un velo coprente capace di simulare la presenza degli jeans. Gli jeans spray, ancora in fase di test, non solo in America, ma anche in Cina, sarebbero in grado di coprire tutta la superficie della pelle colorandola, in maniera del tutto atossica. Il costo di una bomboletta si aggirerebbe, stando alle indiscrezioni che trapelano nell'ambiente, sui 50 dollari. Le colorazioni attualmente allo studio sono il blu scuro e il blu chiaro. Per adesso è solo un'utopia ma nel prossimo futuro chi sà, ci si potrà vestire grazie ad uno spray! Le nuove tendenze della moda non hanno veramente confini, ma per adesso, e ancora per molto tempo, i leggings manterranno la leadership di mercato. Non c'è paragone con nessun altro capo. I leggings vengono prodotti, ormai, in tantissimi modelli e colori. Si va dai classici a tinta unita, per passare ai modelli in tinta pastello o fluo, fino ad arrivare a tipi decisamente più audaci e sexy, come quelli di pizzo.

Vince le qualificazioni di biathlon e fa la finale in reggiseno e mutandine!

Quando si fa sport spesso capita di scommettere con gli amici, o i compagni di squadra, in merito ai risultati che si potranno ottenere. E, com'è ovvio, è altrettanto logico che la scommessa venga sempre onorata. A questa regola si è attenuta anche la sedicenne Christina Reztsova, campionessa di biathlon che ha vinto gli ultimi campionati  giovanili russi svoltisi a Murmansk. La Reztsova, poco prima che venissero disputati i turni di qualificazione, ha voluto fare una scomessa con i propri compagni di squadra. La scommessa prevedeva che se lei fosse riuscita ad entrare in finale, superando, di conseguenza, le qualificazioni, avrebbe disputato la finale in reggiseno e mutandine! Detto, fatto! La figlia di Anfissa Reztsova, tre volte campionessa olimpica di biathlon, ha mantenuto la parola data ed ha disputato la finale in lingerie, anche se lo ha fatto attenendosi al regolamento di gara, ovvero, indossando la biancheria intima sopra la tuta da gara! Reggiseno e mutandine rosa di pizzo sopra la tuta blu in dotazione alla federazione russa di biathlon, non sono di certo passati inosservati e la notizia ha, in brevissimo tempo, invaso il web, diffondendosi in tutto il mondo. Tra sconcerto e ilarità, il mondo dello sport e, soprattutto il settore del biathlon, hanno accolto la notizia plaudendo al risultato sportivo conseguito ed all'originalità della trovata. I più hanno apprezzato il coraggio mostrato dalla ragazza nel farsi vedere in pubblico conciata in siffatta maniera, ponendo, tuttavia, l'accento sul fatto che la sua bravura e la professionalità dimostrate sul campo, hanno oscurato, di fatto, il bizzarro acchittamento.

Donne e motori per lanciare la nuova collezione di costumi da bagno di Victoria's Secret

Donne e motori per lanciare la nuova collezione di lingerie di Victoria's Secret. Il tradizionale connubio che associa la figura femminile a potenti bolidi in grado di sciogliere l'asfalto è stato utilizzato ad arte dalla nota casa di lingerie per promuovere la collezione estiva 2013 dei costumi da bagno da donna. La protagonista assoluta è stata la italianissima Lamborghini Aventador DMC, sogno proibito di milioni di automobilisti amanti della velocità. Accanto a quest'auto, fiore all'occhiello dell'industria automobilistica italiana nel mondo, hanno sfilato numerosissime top model con addosso i costumi da bagno realizzati dagli stilisti del noto brand di lingerie. A fare da cornice al tutto, l'Oceano Atlantico all'interno di uno scenario metropolitano seducente e ameno come quello di Miami. Fucsia, nero e blu sono le tonalità maggiormente utilizzate per dar luce a questa collezione dai toni sexy ma eleganti al contempo. Di certo però, viste le tendenze di questo 2013, non mancheranno anche capi dai colori sgargianti e fluo, particolarmente cari soprattutto agli stilisti d'oltre Oceano.

Durex Fundawear è una linea di lingerie vibrante che dona nuove sensazioni

L'ha realizzata Durex e si chiama Fundawear, la nuova e innovativa linea di lingerie che ha una caratteristica molto particolare e che la rende assai diversa rispetto a quella che si può trovare tradizionalmente in commercio. La lingerie a marchio Durex vibra e, come promette la casa madre, mira a donare sensazioni piacevolissime a chi la indossa, tanto da poter essere paragonata ad un surrogato delle mani del proprio partner in carne e ossa. Di certo, il paragone appare un po' azzardato. Nessun meccanismo è in grado di poter sostituire le sensazioni regalate dal contatto umano, però, di sicuro, si tratta di una trovata molto interessante e curiosa che avrà una sua presa sul mercato di riferimento. Sfruttando una serie di sensori applicati agli indumenti e, attivabili singolarmente via internet, tramite un'applicazione installabile sul proprio smartphone, le speciali mutandine e reggiseno, per lei, e i boxer, per lui, vibrano in modo da riprodurre il tocco del partner. Fundawear sarà immesso sul mercato tra qualche mese, ma fa già discutere e, soprattutto ci si chiede se il costo dei capi sarà alla portata di tutti o se certe "sensazioni" saranno solo appannaggio di pochi. Intanto su Facebook, la Durex ha lanciato un contest intitolato '' Come useresti Fundawear con il tuo partner?''. Ai fortunati vincitori verrà data la possibilità di provare, in anteprima, questi capi di lingerie.  

Il Femmy Award, Oscar della lingerie, è stato vinto dal brand italiano Cosabella

Il Made in Italy trionfa oltre Oceano e l'ormai trentennale esperienza nel settore della lingerie da parte della nostrana Cosabella, le è valsa il titolo facendole conquistare il Femmy Award, l'Oscar della lingerie! Famoso soprattutto negli Stati Uniti, il brand Cosabella ha osato tanto, portando alla ribalta capi dai colori fluo e dalle tonalità particolarmente forti, decisamente accese, eccentriche ed originali. Una rottura degli schemi tradizionali che dà la stura ad un nuovo modo di intendere l'intimo femminile. Un'esplosione di vitalità che si discosta ampiamente dai toni soft classicheggianti rappresentati dal nero che, comuque sia, fa ancora la parte del leone e copre oltre il 70% del mercato dell'intimo femminile. La lingerie sexy dunque, si evolve, si sdogana e va fuori dagli schemi, sorprende chi ne osserva le fattezze e conferisce un'aria sbarazzina e anche birichina a chi la indossa. Una ventata di freschezza e giovialità che ben si sposa con la stagione attuale. La qualità dei tessuti, fiore all'occhiello dell'industria tessile italiana, è il biglietto da visita che questo storico brand ha messo in campo sbaragliando la concorrenza di competitors assai agguerriti. Qualità artigianale e innovazione tecnologica hanno fatto si che Cosabella potesse entrare nelle grazie di diverse dive come Katy Perry, Sarah Jessica Parker e Jennifer Lawrence.